Letizia Palmisano ha ricevuto il 5 agosto a Levanto, in Liguria, il “Premio Montale Fuori di Casa” per la Sezione Ambiente insieme a Grazia Francescato.
Giornalista ambientale ed ecoblogger Letizia Palmisano inizia a scrivere di ambiente 20 anni fa specializzandosi nel racconto delle buone pratiche di cittadini, pubbliche amministrazioni ed aziende. Ho avuto modo di conoscere Letizia Palmisano alcuni anni fa, quando la intervistai per Arpatnews (Comunicare l’ambiente al tempo dei social media) e poi tenne una docenza in un corso di formazione, insieme con Veronica Caciagli, per i comunicatori di ARPAT e di altre agenzie ambientali (La comunicazione dei dati ambientali al tempo dei social).
Ebbi modo di apprezzare molto questa giovane collega che si occupava di sostenibilità ambientale e green economy, con una particolare preparazione nell’uso professionale dei social media, non a caso fra i promotori del Green Drop Award (il premio che dal 2012 viene assegnato nell’ambito della Festa del Cinema di Venezia ai film che hanno al centro della propria narrazione l’ambiente e l’ecologia) e della Federazione Italiana Media Ambientali.
Di recente siamo intervenuti entrambi come relatori al corso di formazione per giornalisti “Informare sull’ambiente, per l’ambiente“, organizzato dall’agenzia ambientale di Trento.
Ho letto con piacere il volume “10 Idee per Salvare il Pianeta (prima che sparisca il cioccolato)” – edizioni Città Nuova -, che ha scritto insieme con un altro collega, Matteo Nardi, che è stato per quattro anni direttore di Legambiente Lazio. Non è un ponderoso saggio pieno di dissertazioni teoriche, ma una vera e propria guida pratica con mille spunti, “pillole di sostenibilità”, mille “buone pratiche”, raccolte in dieci capitoli, su cosa noi possiamo fare qui ed oggi, senza dover aspettare l’impegno dei governanti, per dare il nostro contributo.
Ricevendo il premio Letizia ha dichiarato: «Ambientalisti si nasce o si diventa. Io faccio parte del primo gruppo di persone e ho sempre provato – anche con il mio lavoro di comunicatrice ambientale – a spiegare come quella della sostenibilità sia l’unica strada possibile per l’umanità. Ho deciso di farlo raccontando gli esempi concreti, le buone pratiche, da quelle che può adottare ognuno di noi, alle storie degli innovatori, di coloro che non solo immaginano un futuro diverso ma che cercano di realizzarlo, come ad esempio chi investe in modelli di economia circolare o chi si impegna nel rendere virtuoso l’ente pubblico che amministra. Ricevere il prestigioso “Premio Montale Fuori di Casa” per la Sezione Ambiente è per me un grandissimo riconoscimento che vale doppio visto che verrò premiata insieme a Grazia Francescato, leader ambientalista a cui mi sono sempre ispirata».
Chi sono le due donne impegnate per l’ambiente premiate
Grazia Francescato, leader ambientalista, giornalista, scrittrice.
Da cinquant’anni sul fronte della difesa dell’ambiente, è stata presidente del WWF Italia, membro del Board del WWF International, per due volte Presidente dei Verdi, Parlamentare verde e Portavoce dei Verdi Europei,membro del Coordinamento Nazionale di SEL.
Come giornalista,è stata corrispondente a Bruxelles per l’Agenzia Ansa, collaboratrice di vari quotidiani e periodici (tra cui ‘La Repubblica’, ‘L’Unità’, ’Panorama’), inviata speciale di numerose riviste (‘Natura Oggi‘, ‘Oasis’, ‘Airone’) e conduttrice di trasmissioni TV dedicate alla natura (‘Geo’ e ‘Il Viaggiatore’, Rete 3 RAI).
Attualmente è membro del Consiglio Generale di Aspen Institute e testimonial di varie associazioni ambientaliste e animaliste. Si occupa da anni del rapporto tra Natura e Spiritualità e del dialogo interreligioso per la tutela del Creato. E’ stata tra i primi a promuovere la riconversione ecologica dell’economia e della società, l’integrazione tra le dimensioni ambientali, sociali ed economiche, coniugando le ragioni del lavoro e le ragioni dell’ambiente. Autrice di numerosi saggi , articoli, pubblicazioni sulle questioni ambientali e sulla relazione tra Madre Terra e Spiritualità. Ha ricevuto molti premi e menzioni sia in Italia che all’estero per la sua leadership ambientalista.
E’ stata tra le fondatrici del movimento femminista e della rivista’EFFE’,autrice di numerose pubblicazioni e promotrice di eventi/esperienze per la liberazione delle donne e la parità di genere. Parla quattro lingue (italiano, inglese, francese e spagnolo), ama camminare e vivere in natura, si interessa di letteratura, arte, cinema.
Letizia Palmisano, giornalista ambientale ed ecoblogger.

Scrive per diverse testate e portali. Moderatrice e speaker in molteplici eventi, è docente sulle materie legate al web 2.0 e sulla comunicazione ambientale. È nel comitato organizzatore del premio cinematografico Green Drop Award.
Nel 2018 ha vinto il Macchianera Internet Awards per l’impegno nella divulgazione dei temi legati all’economia circolare, ha vinto il premio Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2020 e 2021, categoria cittadini per il suo impegno nella lotta ai rifiuti invisibili elettronici (edizione 2020) e per l’impegno nel dare una seconda vita ai libri usati.
Con Matteo Nardi per Città Nuova nel 2021 ha scritto il libro 10 idee per salvare il Pianeta prima che sparisca il cioccolato. Il suo blog è http://www.letiziapalmisano.it