Il rapporto Global Annual to Decadal Climate Update è pubblicato annualmente dalla World Meteorological Organization (WMO). Fornisce una sintesi delle previsioni annuali globali per il periodo 2022-2026.
Le ultime previsioni suggeriscono che:
- la temperatura media annua globale vicino alla superficie per ogni anno tra il 2022 e il 2026 sia tra 1,1 e 1,7 ºC superiore ai livelli preindustriali (la media negli anni 1850-1900).
- la probabilità che la temperatura globale vicino alla superficie superi 1,5 º C sopra i livelli preindustriali di almeno un anno tra il 2022 e il 2026 è circa pari a quella che non lo superi (48%). C’è una possibilità del 10% che la media quinquennale superi questa soglia.
- la probabilità che almeno un anno tra il 2022 e il 2026 superi l’anno più caldo mai registrato, il 2016, è del 93%. La probabilità che la media quinquennale per il 2022-2026 sia superiore agli ultimi cinque anni (2017-2021) è anche del 93%.
- l’anomalia della temperatura artica, rispetto alla media del 1991-2020, si prevede sia più di tre volte maggiore dell’anomalia media globale quando viene calcolata la media nei successivi cinque inverni prolungati dell’emisfero settentrionale.
- i modelli delle precipitazioni previste per il 2022 rispetto alla media del 1991-2020 suggeriscono una maggiore possibilità di condizioni di siccità nell’Europa sud-occidentale e nel sud-ovest del Nord America e condizioni più umide nell’Europa settentrionale, nel Sahel, nel nord-est del Brasile e in Australia.
- i modelli delle precipitazioni previste per la media di maggio-settembre 2022-2026, rispetto alla media 1991-2020, suggeriscono una maggiore possibilità di condizioni più umide nel Sahel, nell’Europa settentrionale, in Alaska e nella Siberia settentrionale e condizioni più asciutte sull’Amazzonia.
- I modelli delle precipitazioni previste per il periodo novembre-marzo 2022/23-2026/27, rispetto alla media 1991-2020, suggeriscono un aumento delle precipitazioni nei tropici e una riduzione delle precipitazioni nei subtropici, in linea con i modelli attesi dal riscaldamento climatico.
