E’ stato recentemente pubblicato un rapporto che descrive i risultati di una valutazione approfondita del Knowledge Centre on Earth Observation (KCEO) che esplora l’uso dei prodotti e dei servizi dell’Osservazione della Terra (OE) a sostegno delle politiche dell’UE in materia di biodiversità.
Le esigenze politiche dell’UE nel settore della biodiversità sono analizzate con l’ambizione di verificare in che modo e in che misura i prodotti e i servizi di OE esistenti rispondono a tali esigenze, evidenziare le lacune esistenti e fornire raccomandazioni sul l’evoluzione futura.
Nella maggior parte dei casi, la risoluzione spaziale dei prodotti Copernicus corrisponde alle esigenze degli utenti. Sono suggeriti miglioramenti su aggiornamenti più regolari e frequenti dei prodotti, nonché sulla latenza dei prodotti. La durata delle serie storiche e la loro coerenza nel tempo non sono sempre considerate adeguate. L’incertezza e la precisione dei prodotti EO sono fondamentali, ma non affrontate in profondità.
Altre aree di miglioramento sono legate al dettaglio tematico: le mappe di copertura del suolo esistenti non sono sufficienti per molte applicazioni di biodiversità, e questo è anche applicabile all’uso del suolo e ai prodotti per l’uso del mare. È necessario mappare i tipi di ecosistemi raffinando ulteriormente le classi di copertura del suolo aggregato, per guidare la valutazione delle condizioni degli habitat e degli ecosistemi.
A tale riguardo, sebbene l’OE satellitare possa già offrire serie di dati significative e preziose per sostenere le politiche in materia di biodiversità, per il pieno sfruttamento della tecnologia disponibile, la disponibilità diI dati sul sito, sia a terra che in ambiente marino e d’acqua dolce, sono essenziali e dovrebbero essere migliorati.
Nel rapporto sono analizzati in dettaglio i seguenti aspetti:
- Monitoraggio della strategia UE per la biodiversità
- Monitoraggio degli habitat chiave per la biodiversità con particolare attenzione alle zone umide
- Monitoraggio degli spazi verdi urbani
- Monitorare la salute degli ecosistemi per sostenere gli investimenti nella biodiversità
- Monitoraggio della biodiversità marina a sostegno delle aree marine protette e valutazione degli habitat dei pesci essenziali e degli ecosistemi marini vulnerabili
- Valutazione e monitoraggio della salute e delle perturbazioni delle foreste dell’UE
- Cambiamenti negli areali geografici, nella distribuzione e nelle condizioni delle popolazioni di specie e degli ecosistemi in funzione del cambiamento climatico
- Monitoraggio della biodiversità nei paesaggi chiave per la conservazione
- Monitoraggio della biodiversità nei paesaggi agricoli