Il 19 marzo 2021, esattamente quattro anni fa, pubblicavo il primo articolo su Ambientenonsolo.com, dando vita a questo Blog giornalistico nel quale si parla di ambiente, emergenza climatica, sviluppo sostenibile, mobilità sostenibile, comunicazione e non solo. Scelsi come testata una immagine che avevo scattato alla manifestazione di Fridays for future del 15 marzo 2019 a Firenze, per ricordare che da parte dei giovani c’è un richiamo forte alle generazioni che li hanno preceduto ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti dell’emergenza climatica ed ambientale.
Poiché in quei giorni mi apprestavo ad andare in pensione, dal 1° aprile 2021 [a 65 anni di età e 44 anni di lavoro], dopo aver diretto per 18 anni ARPATnews, dell’Agenzia regionale per la protezione della Toscana e per 6 anni Ambienteinforma, notiziario del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, ho ritenuto che il contributo che potevo dare era quello di cercare di continuare il mio impegno per la diffusione della conoscenza ambientale, partendo dall’analisi di dati forniti da fonti ufficiali (EEA, SNPA, ISPRA, OMS, EUROSTAT, ISTAT, ecc.) – cercando cioè di fare data journalism – provando a presentarli nel modo più comprensibile possibile per far riflettere su tanti temi problematici: l’emergenza climatica, l’inquinamento atmosferico, le bonifiche dei siti contaminati, la gestione dei rifiuti, il dissesto idrogeologico, il consumo di suolo, le emergenze ambientali, la qualità delle acque, le ricadute dell’inquinamento sulla salute, gli obiettivi della mobilità sostenibile e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la comunicazione e informazione, ecc.
Fra i primi articoli pubblicati appunto i miei saluti ai/alle colleghe/i SNPA e ARPAT nei quali raccontavo il mio modo di intendere il lavoro che ho svolto negli anni.
Quattro anni di impegno per l’ambiente e la sostenibilità
In questi quattro anni in realtà ho fatto e continuo a fare tante cose. Ho collaborato a progetti di comunicazione ambientale e diffusione dei dati ambientali, attraverso percorsi di formazione – laboratorio – intervento (vedi anche le presentazioni, le lavagne ed i video).
In tale ambito ho contribuito alla realizzazione di Marche Ambiente (raccolta degli indicatori ambientali di ARPAM) e dell’Annuario dei dati ambientali di Arpa Calabria.
Collaboro con associazioni ambientaliste come Kyoto Club per progetti sulla mobilità sostenibile, ed in questo ambito ho scritto – con Claudio Magliulo di Clean cities Campaign – il rapporto “Non siamo un Paese per bici” e con vari altri/e il Rapporto Mobilitaria 2023 e Mobilitaria 2024
In tale ambito curo da agosto 2023 l’Osservatorio Urbano sulla Mobilità Sostenibile su 18 città italiane: Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova. Messina. Napoli, Padova, Palermo, Parma, Prato, Reggio Calabria, Roma. Torino, Venezia, dove pubblichiamo dati (circa 800 grafici) e notizie, aggiornate quotidianamente (circa 3.000 ad oggi).
Collaboro con Isde (associazione dei medici per l’ambiente) per attività di comunicazione su ambiente e salute ed in particolare per la realizzazione del sito e del notiziario Isdenews. Su queste tematiche ho scritto, insieme con Francesco Forastiere – nell’ambito della sezione “Ambiente” XI Appendice dell’Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti edita da Treccani – la voce “Impatto sulla salute umana. Cambiamenti climatici, Inquinamento atmosferico, Inquinamento dell’acqua e del suolo, Rifiuti, uso del suolo e siti inquinati da bonificare”.
Collaboro con l’Istituto di Fisiologia Clinica del Consigio Nazionale delle Ricerche (CNR-IFC) per gli aspetti relativi alla comunicazione del rischio del progetto One Health Citizen Science (OHSC).
Sempre per le attività di comunicazione ho collabororato con AssoArpa.
A novembre 2024 ho iniziato la rubrica “Un dato al mese” sulla rivista online Sapereambiente”.
Ho anche contribuito al volume L’anello mancante. La comunicazione ambientale alla prova della transizione ecologica, con il pezzo su Anatomia del dato ambientale: accortezze e necessità comunicative ed al volume Dove i fatti non arrivano. Antologia ragionata e appassionata della comunicazione ambientale, con il pezzo sulla parola “#Dato”.
Un bilancio di quattro anni di Ambientenonsolo
In questi quattro anni nel blog sono stati pubblicati 1.428 articoli, producendo progressivamente un’attenzione sempre maggiore da parte degli utenti del Web, che si è tradotta in visualizzazioni da parte di visitatori del blog stesso.
Come ho sempre fatto nelle mie precedenti esperienze (ARPAT, SNPA) ritengono fondamentale “dare conto” dei risultati ottenuti utilizzando i dati. In questo caso gli stumenti utilizzati, fin dal primo giorno di pubblicazione sono Jetpack (sistema integrato con WordPress, che è il CMS utilizzato per gestire il blog) e dall’inizio del 2022 anche Google Analytics. Va sottolineato che questa tipologia di strumenti di monitoraggio normalmente fornisco dati diversificati.
Ho pubblicato ad inizio di quest’anno questi dati relativamente al 2024 ed il confronto con gli anni precedenti, con anche informazioni dettagliate sulla presenza di Ambientenonsolo nei motori di ricerca.
Nel 2024 (dati Google Analytics) gli utenti del blog, cioè le persone che hanno consultato il sito, sono state quasi 127mila (interrogando il sistema per l’intero anno), questi utenti hanno effettuato oltre 187mila sessioni (cioè le volte che sono entrate nel sito), visualizzando circa 233mila pagine/articoli. Dati in sensibile crescita rispetto agli anni precedenti. Nell’articolo qui sotto si possono trovare molte informazioni in proposito.
L’iscrizione al blog e la newsletter settimanale

Gli utenti di Ambientenonsolo.com più numerosi (dopo quelli provenienti dai motori di ricerca, che nel 2024 sono stati il 64% dei visitatori del blog) sono quelli che hanno cliccato un link diretto ad una pagina/articolo di Ambientenonsolo, questo presumibilmente è avvenuto utilizzando la funzione presente fin dal primo giorno di pubblicazione di “iscrizione al blog” (in alto nella colonna di destra del sito), che permette di ricevere un avviso appena un articolo nuovo viene pubblicato sul blog, e attualmente questi iscritti sono ad oggi 459.
Da gennaio 2022, poi, è stato dato vita ad una newsletter, prima quindicinale e poi settimanale, alla quale è possibile abbonarsi gratuitamente utilizzando l’apposita form https://ambientenonsolo.com/newsletter, in questo modo si riceve il riepilogo degli articoli pubblicati nel periodo precedenti, con la possibilità quindi di cliccare direttamente sull’indirizzo di quelli che interessano.
Il sistema di invio della newsletter, Mailerlite, fornisce alcuni dati statistici. Nel 2024 sono stati spediti 52 numeri della newsletter ad una media di 10.869 destinatari per ogni numero. Di questi circa il 30% ha aperto i messaggi ricevuti nel proprio sistema di posta elettronica. Complessivamente sono stati effettuati 34.322 click sugli articoli presenti nelle newsletter, cioè il 7% dei destinatari ha cliccato aperto almeno un articolo fra quelli presenti nelle newsletter.
Ambientenonsolo sui social media

Collegati con il blog sono anche una pagina Facebook, con 2.197 (+9% rispetto al 2023) persone a cui piace o la seguono, ed un gruppo Facebook, al quale partecipano 2.006 (+4% rispetto al 2023) persone, nonché un account Twitter (ora X) con 180 follower (+45% rispetto al 2023) , ai quali si aggiungono l’account personale su Twitter di Marco Talluri (584 follower) e quello personale su Linkedin, con 2.759 collegamenti.
I primi di dicembre dell’anno appena trascorso è stata attivato anche un profilo su Bluesky, la nuova piattaforma nata in seguito alla involuzione di Twitter in X e le politiche portate avanti dal suo proprietario Elon Musk. Al momento il profilo di Ambientenonsolo è seguito da 29 persone.
Telegram
Dal 6 maggio è attivo il canale di Ambientenonsolo su Telegram https://t.me/ambientenonsolo. E’ possibile utilizzare Telegram con tutti i propri dispositivi contemporaneamente: i messaggi si sincronizzano istantaneamente su qualsiasi tuo smartphone, tablet o computer. In particolare i “canali” permettono di inoltrare i messaggi (in questo caso le notizie pubblicate su Ambientenonsolo, a tutti coloro che si collegano al canale stesso. Se poi si decide di iscriversi al canale (cliccando sul bottone “join” in basso nella schermata quando si apre il canale, allora si riceverà un avviso (è possibile personalizzarlo nelle impostazioni delle notifiche sul proprio dispositivo) quando uscirà un nuovo articolo (nel caso di Ambientenonsolo in genere uno al giorno). Iscrivendosi al canale è possibile vedere l’intera cronologia dei messaggi fino dal primo giorno di adesione. In questo modo forniamo ai nostri lettori un nuovo e molto semplice sistema per rimanere aggiornati. Attualmente al canale di Ambientenonsolo sono iscritte 135 persone.
Dati statistici su Facebook
I vari social media presentano dati statistici, fra questi quelli relativi ai post pubblicati nella pagina Facebook. Per quanto riguarda la pagina Facebook Ambientenonsolo, ad esempio sono visualizzabili il numero di persone che hanno visto uno specifico post almeno una volta (“copertura del post” e hanno interagito con esso tramite reazioni, commenti, condivisioni, ecc. Nell’immagine qui sotto i post più “popolari” degli ultimi novanta giorni.


Fare rete
La finalità principale di Ambientenonsolo è quella di contribuire alla diffusione di “conoscenza ambientale” sulla base di informazioni attendibili, provenienti quindi da fonti ufficiali o comunque accreditate. Si tratta di una iniziativa senza finalità di lucro – che non accetta pubblicità a pagamento -e per questo abbiamo anche attivato alcune collaborazioni finalizzate ad arricchire i contenuti diffusi, anche attraverso scambi di informazioni, ritenendo molto importante il “fare rete”.
Fra le nuove collaborazioni attivate nel 2024, segnaliamo quella con il corso di marketing sociale di Giuseppe Fattori, presso l’Università degli studi di Bologna, che ha promosso l’iniziativa “Ambiente e salute in 100 secondi”, brevi interviste curate dagli studenti sui temi di Agenda 2030 e One Health per lo sviluppo sostenibile.
M.T.

