Direttore: Marco Talluri – Blog giornalistico nel quale si parla di ambiente, emergenza climatica, sviluppo sostenibile, mobilità sostenibile, comunicazione e non solo
Copernicus è la componente di osservazione della Terra del programma spaziale dell’Unione europea, che guarda al nostro pianeta e al suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei. Offre servizi di informazione che attingono dal satellite Earth Observation è pubblica quotidianamente immagini dallo spazio.
Proponiamo qui una galleria di mmagini che bene raccontano la storia di un’estate incandescente.
24 aprile – Siccità in Andalusia (Spagna) – I bacini della zona sono attualmente a bassa capacità del 25,5%, che è del 36,5% inferiore alla media degli ultimi 25 anni. 27 aprile – Siccità in Algarve (Portogallo) – Nel marzo 2023, il 48% del Portogallo era in condizioni di siccità. Le zone più colpite sono nel sud del paese. 8 maggio – Incendi in Alberta (Canada) – Gli incendi hanno causato gravi danni e hanno spinto le autorità locali a dichiarare lo stato di emergenza. 25.000 residenti sono stati costretti ad evacuare le loro case e oltre 122.000 ettari sono già stati bruciati. 9 maggio – Pirenei orientali (Francia) – Dichiarato il livello di “crisi” di siccità. 10 maggio – Il fumo degli incendi in Canada raggiunge l’Oceano Atlantico – Le nubi di fumo generate dagli incendi in corso in Canada raggiungono l’Oceano Atlantico. Il Canada continua ad essere devastato da gravi incendi. Al 10 maggio 2023, più di 100 incendi sono in corso in tutta la provincia di Alberta, e hanno bruciato 390.000 ettari in meno di una settimana (un’area più grande del Lussemburgo). 11 maggio – Temperature più alte in aprile – Le temperature dell’aria in aprile sono state superiori alla media per il bacino del Mediterraneo occidentale, con anomalie che hanno raggiunto i +4ºC in Spagna e Marocco. 16 maggio – Ondata di caldo record in Canada – In un’area situata all’estremità settentrionale della baia di Hudson, vicino al circolo polare artico, registrata una temperatura di +21,2 ºC, superando il precedente record di oltre 6 ºC. 31 maggio – Incendi in nuova Scozia (Canada) – gli incendi stanno devastando la Nuova Scozia e hanno costretto più di 16.000 canadesi ad evacuare le loro case. 12 giugno – Siccità in Svezia – L’impatto della siccità in Svezia sulle colture intorno a Kristianstad. 16 giugno – Il fumo degli incendi dal Canada al Mar Baltico – Il fumo deli incendi boschivi del Québec (Canada), colpito da circa 450 incendi attivi, si dirigono verso l’Europa nord-orientale. Gli incendi in Canada hanno bruciato 4,1 milioni di ettari, un’area grande come i Paesi Bassi. 19 giugno – Temperature eccezionali in Islanda – Nella città islandese di Egilsstaðir, il 17 giugno 2023 le temperature hanno raggiunto il 27,9% C. Questo valore eccezionale è stato il più alto mai registrato nel paese prima del solstizio d’estate. 28 giugno – Siccità nella Penisola iberica – la Penisola iberica soffre di una siccità prolungata. Nei primi dieci giorni di giugno, il 60% del territorio era in condizioni di “allerta”. 29 giugno – Il fumo degli incendi canadesi raggiunge la Sardegna – Il fumo proveniente dagli incendi boschivi canadesi ha raggiunto la Sardegna dopo aver attraversato l’Oceano Atlantico e la penisola iberica. 30 giugno – Temperatura record a Madera (Portogallo) – L’immagine è del 27 giugno, il giorno più caldo nella storia climatica di Madeira, con temperature che hanno raggiunto i 38,7 ºC. Il record è stato nuovamente battuto il giorno successivo con temperature di 39,1 ºC. 5 luglio – Groenlandia alle prese con ondate di caldo – La temperatura dell’aria, circa dieci gradi più alta della media del periodo, ha portato l’intera copertura nevosa dell’isola a sciogliersi in soli quattro giorni. 14 luglio – Temperature record del mare nell’Atlantico e nel Mediterraneo – Negli ultimi mesi, temperature record dell’acqua di mare sono state registrate nell’Oceano Atlantico settentrionale e nel Mar Mediterraneo. 20 luglio – Grecia in fiamme – Diversi incendi boschivi stanno devastando la Grecia, causando danni e richiedendo l’evacuazione dei residenti. 24 luglio – Incendi a Rodi (Grecia) – Un enorme incendio sta devastando l’isola di Rodi in Grecia. Oltre 19.000 persone sono state evacuate mentre l’incendio minacciava case e resort. 25 luglio – Ondata di calore nel Mediterraneo occidentale – La regione mediterranea sta subendo una grave ondata di caldo, Aa Tunisi, la capitale della Tunisia, la temperatura è salita a 49 ºC, mentre a Palermo, in Sicilia (Italia), il termometro ha raggiunto un picco di 47 ºC, superando in modo significativo il calore di sempre. 26 luglio – Incendi a Corfù (Grecia) – Grande incendio scoppiato a Corfù il 23 luglio. 2.500 turisti e residenti dei villaggi vicini sono stati evacuati mentre i vigili del fuoco continuano a combattere l’incendio, che non è ancora sotto controllo. 8 agosto – Incendi in Portogallo – Il Portogallo continua ad affrontare incendi devastanti. Il 5 agosto, un incendio è scoppiato nella regione dell’Alentejo. 17 agosto – Incendi a Tenerife (Spagna) – Un incendio divampa a Tenerife, una delle Isole Canarie. 18 agosto – Continuano gli incendi in Canada – 5.700 incendi hanno bruciato un’area di circa 13,7 milioni di ettari, riflettendo un aumento del 650% rispetto al valore di riferimento. 1.054 incendi sono ancora attivi. 27 luglio – Temperature record dell’acqua del Mar Mediterraneo in luglio – Le temperature record che hanno colpito l’Europa a luglio stanno contribuendo ad aumentare la temperatura superficiale del Mar Mediterraneo. I dati mostrano un’anomalia fino a +5,5 ºC lungo le coste di Italia, Grecia e Nord Africa.9 agosto – Il luglio più caldo di sempre – Con una deviazione di oltre 0,7 ºC dalla media degli anni dal 1991 al 2020, luglio 2023 segna il luglio più caldo mai registrato. Numerose regioni dell’emisfero settentrionale, in particolare nell’Europa meridionale, hanno attraversato gravi ondate di caldo, con anomalie di +4ºC in Italia, Grecia e Spagna. Inoltre, il Nord Africa e l’Artico canadese hanno visto temperature particolarmente elevate, raggiungendo rispettivamente anomalie di picco di +5 ºC e +7 ºC.
Emissioni dagli incendi in Canada – Molti incendi hanno avuto luogo in Canada dall’inizio di maggio, iniziando nella parte occidentale del paese, per poi interessare anche le regioni orientali, portando ad un totale di circa 160 megatonnellate di emissioni di anidride carbonica.
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